sabato 16 novembre 2013

"Un gomitolo al giorno" e i Social

Non ho intenzione di annoiarvi con un post su come oggi la pubblicità più produttiva per un marchio sia sui social network. Ma lavoro in questo campo ormai da più di un anno ed ultimamente mi sto chiedendo se non fosse il caso di usare le conoscenze che ho per gestire meglio il mio blog.

Ovviamente Un gomitolo al giorno non è una srl, non ha niente da vendere, anzi! Ho provato ad aprire il negozio su Etsy, ma starci dietro è veramente un lavoro.. e poi a me piace fare le cose PER ME.. perché dovrei venderle?? Poi non le vedo più!! E non posso indossarle più!!

Il giorno che ho deciso di aprire il blog e poi il canale YouTube è stato per condividere quello che io imparo ogni giorno sperimentando nuove tecniche con fili, gomitoli ed attrezzi. Quindi.. let's get social!

Adesso Un gomitolo al giorno, oltre alla già presente pagina Facebbok, ha anche una pagina Google+(ancora vuota.. ma aggiungerò tutti ivari elementi man mano) ed un profilo sul mio social network preferito, Instagram (mi piace talmente tanto che anche le mie gatte ne hanno uno!). Questi collegamenti li trovate in alto a destra fissi nella pagina.
Ho deciso di aprire questi profili in modo da essere sempre più spronata a portare avanti il blog, che ho trascurato troppo negli ultimi due anni.

Spero che l'esperimento funzioni!!

mercoledì 31 luglio 2013

Ripartiamo con un nuovo progetto!

Alcune settimane fa, dopo un periodo molto intenso di lavoro (e non solo), ho sentito il bisogno irrefrenabile di usare le mani! Ho riaperto una delle buste che contengono progetti iniziati e mai finiti e ho ritrovato un maglioncino di cotone.. molto bello, eh.. mi ha fatto dannare! Ma purtroppo non mi bastava più il filato per terminarlo e non riuscivo a trovarlo da nessuna parte (..per una volta che mi ricordo di conservare l'etichetta!!). Allora ho deciso che avrei dato una seconda possibilità a quei gomitoli!
Inizialmente volevo fare un coprispalle, ma il pattern che dovevo seguire aveva dei ferri non adatti al mio filato.. allora ho cominciato a fare campioni.. quando finalmente ho trovato la grandezza giusta... 


..ecco qui che spunta fuori questo pattern... me ne sono innamorata subito!! E casualmente ha pure i ferri adatti al mio filato!!! Ok.. fa niente dover disfare il coprispalle appena iniziato.. tanto li uso poco! 


Ed ecco qui che finalmente sto lavorando al mio nuovo progetto.. una sciarpina di cotone.. che probabilmente userò ancora meno di un coprispalle.. ma a me piace fare così: i miei hobby sono curativi! Devo potermi ritagliare un angolino dove faccio quello che voglio io! Ed ora sto piano piano riprendendo a farlo :)


Per chi volesse la traduzione del pattern... pazientate un pochino.. ho intenzione di fare anche quello :)

martedì 12 marzo 2013

Vi presento Artea

Non scrivo da tanto tempo ormai, perché a lavoro ho sempre molto da fare.. ma oggi, che è il mio compleanno, ho deciso di staccare un paio d'ore e di festeggiarmi dedicandomi a cosa mi piace fare di più! :)
Quindi mi va di scrivere un post per segnalarvi un'associazione che mi ha contattata e mi ha chiesto di farla conoscere. A me sinceramente fa piacere e poi non mi costa niente: distrarmi ogni tanto dal computer per scoprire nuove realtà artistiche fa sempre bene! :)

L'associazione in questione si chiama Artea, che ha sede in provincia di Catania, precisamente in Via G. Verga 20 a San Gregorio di Catania e da come possiamo leggere sul loro sito, è un'associazione culturale che si occupa di tantissimi interessi, dalla danza alla fotografia, dalla pittura ai corsi d'inglese. Organizza corsi sia per grandi che per bambini, cosa molto importante: insegnare ai bambini la ricchezza di un'attività culturale e i benefici che si possono avere da un'oretta dedicata a quello che più ti piace fare, credo che sia lodevole.. sono davvero troppi i bambini che oggi come "svago" conoscono solo la tv o la playstation.. o l'iPhone!

Tra le varie iniziative, Artea ha anche creato un gruppo di maglia, che si è incontrato per la prima volta il 1 marzo e continuerà a farlo ogni primo e terzo venerdì del mese, dalle 16.00 alle 18.00, presso la sede dell'associazione.


Dalle foto che mi hanno inviato si intuisce quanto il luogo sia accogliente: è colorato, ben curato e sicuramente ricco d'allegria, dal momento che, oltre ai dolcetti, ci sono non solo bambini, ma vengono ammessi anche i nostri amici animali! :)

Sinceramente gli auguro che il gruppo cresca sempre più e che aiuti le persone che ne fanno parte a sentirsi sempre più unite, come parte di una famiglia.


Purtroppo sono troppo lontana per farci un salto, ma nel caso un giorno dovessi trovarmi da quelle parti certamente passerò a trovarli. Credo che persone come loro, che ancora credono nella cultura in generale e nell'importanza di spendere un paio d'ore in compagnia, semplicemente a buttar giù un diritto e un rovescio, siano da lodare.

Proprio l'altro giorno scrivendo ad una sferruzzatrice di Roma che ora si trova a Boston non ho potuto che avere l'ennesima conferma che in America la situazione è totalmente diversa e idilliaca. Non si fa la maglia o l'uncinetto perché "quest'anno va di moda", ma è semplicemente un'espressione dell'individuo. Così come ad una persona piace il colore nero e veste sempre di nero, allo stesso modo c'è gente a cui piace fare la maglia: a casa, sull'autobus, nella pausa pranzo.. quando gli pare!
La stessa cosa vale per me: è un modo di esprimere la mia creatività e per rilassarmi. Quando lo faccio non voglio mettermi in mostra o sentirmi superiore o alla moda.. voglio solo stare coi miei gomitolini! :)

Com'è la situazione nelle vostre città? Fatemi sapere :)